Racconti di Do

Avete contato i giorni? Il tempo si conta in giorni nei giri di cubo di questo calendario, nei giri che il sole fa intorno a noi, in felpe con le maniche corte e scarpe strette, in palleggi che mancano alla fine della partita, in chilogrammi che mancano alla linea perfetta, si contano in paure che ingannano le attese e in decisioni giuste o sbagliate in momenti perfetti di serenità. Quanto è durata questa quarantena? È durata giusto il tempo per mettere in equilibrio l’assenz

Per lungo tempo ad evitare frecce che non sapevamo in che direzione andassero. Poi il verso ce lo hanno detto e disegnato in ogni modo. E molti hanno pensato che le cose comunque non stesseo andando per il verso giusto. Per lungo tempo ancora saremo vittime di frecce e frecciate a muso duro davanti alle telecamere, in dibattiti tanto accesi quanto le nostre TV , in scontri al Senato o alla Camera da noi distanti quanto tante volte lo è la politica , durante le interviste da c

Quanta gioia l'idea di una primavera alle porte. Una primavera alle porte chiuse .E noi in questa pausa dalla boccata d'aria . Ma io sono uscita, lo ammetto. In questo lungo periodo sono stata in Brasile dutamte la costruzione della statua del Cristo che torreggia maestosa su Rio, sono stata nella Parigi dei bohemienne degli Anni 20, ho navigato verso la Grecia , sono stata nella gelida e romantica Norvegia e ad un' opera di flauti, pianoforti e violini, ho letto davanti al c

Il vaccino prima del vaccino. Lo sport fa bene : non una frase fatta, un dato di fatto. E non mi servono esperti. Non mi servono perchè sono io la prova che cercavo. E' quello che sento quando faccio sport la miglior stastistica di me stessa. Non misuro tempi, non misuro calorie, non misuro battiti. Le mie performance sono eccellenti in termini di felicità. La domenica da casa mia corro fino al palazzo Unicredit , arrivo fino al centro della piazza . E' li' che si completa la

Da giorni ascoltiamo ,leggiamo e parliamo solo di cose davvero serie perchè ormai lo abbiamo capito la cosa è seria e non è una banale influenza E volessi ora io parlare di quelle cose serie davvero ? Le serie TV. Immancabile l'appuntamento con la quarta stagione della Casa di Carta. Meravigliosamente intringante e romantico , loro rapinano il mondo, tu tifi per loro che hanno rapito anche il tuo cuore. Ero innamorata di Berlino fin dalla prima serie per quella vaga somiglian

Come se fosse domenica e lo è, perchè la Pasqua non è ancora cambiata ed è sempre di domenica . Ho vissuto questi due giorni di festa come se : ho cucinato ed apparecchiato la tavola come se fossimo tutti insieme , tutti e 12 come sempre nei giorni speciali ; ho amato il sole sul mio balcone mentre leggevo un libro come se fossi in spiaggia; ho gioito come se fossi in giro in una Milano rumorosa caotica e, diciamolo, un po' inquinata, anche se ero solo una pedina vittima di u

Mio marito lavora in una società che delle tecnologia ha fatto il suo business. Stamattina gli è arrivata una mail oserei romantica da parte della sua infrastruttura interna. Citava "follow the moon", segui la luna. Poteva sembrare una brochure di un viaggio da sogno in un periodo di mete chiuse ai sogni, invece era un invito a collegarsi ai server dei paesi in cui era notte fonda per evitare in questo momento di sovraccaricarico di relazioni informatiche che ci fossero ralle

ACCENDERE LA NOTTE Notte, una foglia di nero cade. Qualcuno ha paura della fantasia, altri della realtà. Candele, lucerne e lampade tutte si accendono una fetta di mistero Ed ecco un contrasto di colori accendere la notte. Le stelle si colorano, corrente fra le foglie. Gli animali suonano, gocce sulla pelle. Accendo la notte e spengo la luce. La notte non e' solo buio, è sfumatura di suoni. Ho un interruttore, la mia fantasia, che accende la mia notte. Oggi 21 marzo, nel gior

A chi mi ha lasciato troppo presto senza darmi il tempo di mostrargli tutto il mio amore di figlia Qualche volta immagino che papà sia qui per poterlo abbracciare e accarezzare con quello stessa delicatezza dedicata a Paolo e al mio Matteo. Ma so che se io non posso farlo può farlo lui con me, ogni giorno in quei brevi momenti in cui coincidiamo No, non esiste "ovunque tu sia" perchè so benissimo dove sei. Sei qui, in tutto quello che mi hai lasciato , nell'amore per la music

Cosa mi aspetto dal domani? Il sole in faccia o no Io alla Martesana andrò Che voi tutti ci siate nel mio domani E se vi incontrerò Spero di sfiorare le vostre mani Barbara, Betty, Elisa, Cristiano, Oscar e Raoul in mezzo ad altra gente a Castel San Giovanni oppure a casa Fiore con paella o cibo cinese Riscaldati dal calore di un buon vino Se volete Domani sarà un giorno migliore vedrete Se volete Domani sarà il giorno in cui io ed Elisa avremo comprato scarpe all' outlet E

Ecco come passare il tempo durante la quarantena .... Scusate apro un attimo la finestra perchè qualcuno sta suonando al pianoforte qui nel palazzo di Via Iglesias,29 ed è molto piacevole scrivere ascoltando quiete note. A proposito di musica ascoltavo stamattina una intervista a Raffaele Morelli , lo psicologo: "attenti a non far ammalare il nostro corpo ma curiamo anche la nostra mente e i nostri pensieri le nostre emozioni che saranno messe inevitabilmente a dura prova tra

Non mi voglio annoiare quindi oggi è il giorno in cui decido di allenarmi in modo diverso dai precedenti . Mi hanno fatto mettere via le scarpe da running, anche il mio Parco Martesana me lo sono messa via in un cassetto proprio adesso che stava iniziando a rifiorire di nonni con i nipotini e di coriandoli dimenticati di un carnevale che non si è quasi festeggiato e in attesa dell'arrivo dei fiori Dopo lo spinning in balcone , con i gerani che scenografavano quella sensazione

Fuori è una giornata magnifica. Lavoro dalla camera da letto. Abbiamo impostato casa in modo tale che nessuno di noi possa infastidire gli altri tre, ognuno con i propri orari delle call e delle video conference, con il cellulare il portatile o il PC . Vedo mio figlio in terza elementare trovarsi a suo agio con le classi virtuali come non avrei mai immaginato. Andavamo a svegliarli la mattina e facevano fatica ad alzarsi con quella faccia come a dire "odio la scuola", per non